«Censimento e edizione dei Commenti danteschi»

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 40.37

descrizione

Cart., 1417 (c. 254v), cm 27, 5 x 21,5, cc. II + 264 + III', num.

mani

Due mani: A, in littera antiqua con elementi della littera textualis, per il testo poetico; B, in

lettera bastarda, per le chiose. A c. 263v, nota di mano posteriore.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di canto); iconica l'iniziale della prima cantica (le due iniziali di cantica

seguenti sono assenti ma con spazi riservati); compaiono due disegni esplicativi a c. 114v

e a c. 52r.

contenuto principale

Cc. 13r-254r, Commedia con con rubriche di tipo B, in volgare (eccetto quella del I canto

di ogni cantica che è in latino) e con chiose marginali in volgare molto fitte all'Inferno e al

Purgatorio (fino a Purg. XXIV); brevi annotazioni interlineari in volgare fitte all'Inferno e

al Purgatorio (fino a Purg. XXIV); brevi annotazioni in latino al Par. XX.

Incipit: Inf. I 1, "Nel principio di questo libro è da sapere che l'autore di questo libro fu

Dante de li Alighieri poeta".

contenuto secondario

Cc. 1r-6r, Giovanni Boccaccio, Raccoglimento su Inferno e Purgatorio, non completo in

terza rima;

cc. 255r-262r, Tavola dei personaggi e delle materie del poema, in ordine alfabetico con

rimando alla relativa cantica, canto e alla parte di questo;

c. 263v, Ricetta contro il mal di denti.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 39-40; BATINES, t. II, pp. 37-8, n° 58 e p. 355 n° XXIII;

BRANCA, Tradizione I, p. 21; G. CONTINI, Manoscritti meridionali della 'Commedia', in

AA. VV., Dante e l'Italia meridionale. Atti del Congresso Nazionale di Studi Danteschi,

Caserta-Benevento-Cassino-Salerno-Napoli, 10-16 ottobre 1965, Firenze, Olschki, 1966, p.

340; RODDEWIG, n° 129; PETROCCHI, p. 512; M. Seriacopi, Un commento anonimo

inedito della Laurenziana all'Inferno e al Purgatorio. Parte prima: Inferno, in "Letteratura

Italiana Antica", vol. I 2000, pp. 69-188; M. Seriacopi, Un commento anonimo inedito

della Laurenziana all'Inferno e al Purgatorio. Parte seconda: Purgatorio, in "Letteratura

Italiana Antica", vol. II 2001, pp. 99-156.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 40.38

descrizione

Cart., sec. XV in., cm 40,5 x 29,5, cc. IV + 68 + II', num.

mani

Quattro mani: A (cc. 1r-3v, 5v-68r), in lettera bastarda all'antica; B (c. 4r-v), in littera

antiqua; C (cc. 5r-57v e 59r-68v), in littera textualis semplificata; D (c. 58r-v), in littera

antiqua, sec. XV ex./XVI in.

illustrazioni

Aniconiche (letterine rubricate iniziali di canto).

contenuto principale

Cc. 1r-3v, PIETRO ALIGHIERI, Commento (I redazione), limitatamente a proemio e

primo canto.

Incipit: proemio, "Prohemium glosarum Comedie Dantis Alegherii conpilatum per D.

Petrum eius filium. Inquit in Ecclesiasticho Salomon: Sapientia abscondita est thesaurus ...

Per hec namque verba forsan oppinor"; Inf. I 1, "Glose primi capituli prohemiali auctoris

predicti. 'Nel mezo del camin di nostra vita'. Hoc capitulum cum sequenti prohemiale est

et dividitur principaliter in IIII° partes".

Cc. 5r-68v, Commedia con il commento di PIETRO ALIGHIERI (I redazione).

Incipit: Inf. II 1, "Hoc capitulum adhuc prohemiale dividitur in tres partes, in quarum

prima ponit exordium".

contenuto secondario

C. 4r-v, Simone Serdini (ma attribuito a Pietro Alighieri, c. 4r), Capitolo;

c. 4v, Giovanni del Virgilio, epitafio "Theologus Dantes"; [Rinaldo Cavalchini], epitafio

"Iura monarchiae"; Menghino Mezzani, epitafio "Inclita fama".

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 41-2; BATINES, t. II, p. 36 n° 55, p. 637 n° I; I codici di Dante

Alighieri in Venezia. Illustrazioni storico-letterarie. Saggi di N. Barozzi, R. Fulin, F.

Gregoretti, Venezia, Naratovich, 1865, p. 75 n° 1; ROCCA, p. 346 n° 5; C. DEL BALZO,

Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, Roma, Forzani 1891, III, pp. 224-41;

MOSTRA LAURENZIANA, p. 57 n° 224; PETROCCHI, p. 512; RODDEWIG, n° 130;

CHIAMENTI, pp. 41-2 n° 7.

note

Assenti.

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 40.46

descrizione

Cart., secc. XIV/XV, cm 27 x 21,5, cc. V + 73 + VI', num. (la num. mod. a penna cui si fa

riferimento include nel conto anche la prima guardia posteriore, segnata pertanto 74; varie

num. di epoche diverse, oltre ad alcune cc. bianche non num. di inserzione posteriore).

mani

Una sola mano in lettera bastarda ("in tempi diversi e distanti", DE ROBERTIS,

Censimento, XXXIX, p. 136), ad eccezione delle cc. 25v e 42r vergate da mani differenti e

posteriori.

illustrazioni

Aniconiche (letterine rubricate).

contenuto principale

Cc. 9v-25v, CHIOSE SELMIANE all'Inferno.

Incipit: "Con ciò sia chosa che tucta l'umana generatione fu creata per andare in Paradiso".

contenuto secondario

Cc. 1r-8v, Canzoni dantesche (XIV, XX, XXV, L, LXXIX, LXXXI, LXXXII, LXXXIII,

XCI, CI, CII, CIV, CVI, CXVI);

c. 25v, Apologo sulla cicala e la formica;

c. 26r, Ode "In Laudem Mulierum" ("Quasi chome in perfetta creatura creato l'uomo

fosse");

cc. 26v-47v, Rime di Bruzzo Visconti, Iacopo Cecchi, Riccardo di Franceschino degli

Albizi, Sennuccio del Bene, Guido Cavalcanti, Francesco Petrarca, Paolo dell'Abbaco,

Pietro Alighieri, Tommaso di Piero de' Bardi, Fazio degli Uberti, Giovanni Boccaccio,

Bartolomeo da Castel della Pieve, Giannozzo Sacchetti, Antonio da Ferrara, Franceschino

degli Albizi, Iacopo de' Garatori da Imola, Matteo Frescobaldi, Ventura Monachi e

adespote;

cc. 48r-73v, Volgarizzamento delle Eroidi ovidiane.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 57-61; BATINES, t. II, pp. 347-8; Chiose anonime alla prima

cantica della Divina Commedia di un contemporaneo del poeta pubblicate per la prima volta

(...) da F. SELMI con riscontri di altri antichi commenti editi ed inediti e note filologiche,

Torino, Stamperia Reale, 1865, pp. XX-XXI; MOSTRA LAURENZIANA, p. 36 n° 71;

BRANCA, Tradizione I, p. 57; D. DE ROBERTIS, Censimento dei manoscritti di Rime di

Dante, in SD, vol. XXXIX 1962, pp. 135-7 n° 211; W. VAN EGMOND, New light on

Paolo dell'Abbaco, in "Annali dell'Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze", vol.

II 1977, fasc. 2 p. 18; M. ZAGGIA-M. CERIANA, I manoscritti illustrati delle 'Eroidi'

ovidiane volgarizzate, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1996, p. 2 n° 7.

note

Assenti.

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.13

descrizione

Cart.,1429 (c. 192r), cm 35,5 x 26, cc. IV + 192 + IV', num.

mani

Mano di Guido di Giovanni da Rignano (c. 192r) in lettera bastarda, ad eccezione di c. 1,

in littera textualis semplificata di altra mano. Bianca la c. 8 (pertanto manca

completamente sia il testo che il commento a Inf. I 91-111).

illustrazioni

Assenti ma previste in spazi riservati.

contenuto principale

Cc. 1r-192r, FRANCESCO DA BUTI, Commento all'Inferno con allegazione del testo

entro il commento.

Incipit: proemio, "Non so se io farò pregio d'opera scrivendo la lectura"; Inf. I 1, "In

questi primi tre ternari [la carta è dimidiata] prima Cantica descrive el tempo nel [c.

dimidiata] elli era".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 179-80; BATINES, t. II, p. 50 n° 85 e p. 324 n° XII; CERESI,

XXV, p. 142 n° 14; RODDEWIG, n° 131; FRANCESCHINI, Il commento dantesco, p.

103; FRANCESCHINI, La prima stesura, pp. 234-6.

note

Cc. 1r-10v, Sono state restaurate e presentano alcune lacune al canto I vv. 1-129.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.14

descrizione

Misto, 1432 (c. 163r), cm 29 x 21, cc. II + 175 + II', num.

mani

Quattro mani: A (cc. 1r-168r), di Bartolomeo di Pietro Nerucci da San Gimignano (c. 163r,

sottoscrizione in esametri), in littera antiqua con elementi moderni per il testo poetico, e

in lettera bastarda su base cancelleresca per il commento; B (c. 168v), in lettera bastarda su

base cancelleresca; C (cc. 169r-174r), in lettera bastarda all'antica, sec. XV ex.; D (cc.

174r-175r), in lettera bastarda su base testuale.

illustrazioni

Iconiche (iniziale di cantica miniata a pennello, c. 1r) e aniconiche (letterine filigranate

all'inizio dei canti e delle partizioni del commento).

contenuto principale

C. 1r-2r (nel margine), GRAZIOLO BAMBAGLIOLI, Proemio del commento.

Incipit: "Etsi celestis et increati principis investigabilis providentia mortales quam

plurimos prudentia et virtute beaverit".

Cc. 1r-163, FRANCESCO DA BUTI, Commento all'Inferno con allegazione della prima

cantica e con chiose latine marginali molto fitte in prevalenza dipendenti da Benvenuto da

Imola ma anche da Guido da Pisa, e brevi annotazioni interlineari in latino, entrambe di

mano di Bartolomeo di Pietro Nerucci da San Gimignano.

Incipit: proemio, "Non so se vi farò pregio d'opera scrivendo la lectura sopra 'l poema";

Inf. I 1, "In questi primi tre ternari del primo canto della prima cantica descrive l'autore";

chiose a Inf. I 1, "Medium itineris nostre vite est somnus. Nam principium vite est ipsum

vivere", "Per istum dimidium nostre vite accipe somnum, in quo secundum Macrobium

super Somnio Scipionis".

Cc. 163v-164r, GUIDO DA PISA, Proemio.

Incipit: "Scribitur Danielis quod cum Baldassar rex Babilonis sederet ad mensam apparuit

ei".

Cc. 174v-175r, Frammento di commento in latino.

Incipit: "[...] habet vocem horribilem ita vox autoris licet videatur suavis ad sonum"; expl.:

"Inferno sive causa materialis et subiectum libri primi".

contenuto secondario

C. 162v (in marg.), Giovanni del Virgilio, Epitafio "Theologus Dantes";

c. 163r (in marg.), Benvenuto da Imola, Carme "Iamque domos Stigias";

cc. 164v-168r, Benvenuto da Imola, Libellus Augustalis;

c. 168v, Excerpta sui sette vizi capitali;

cc. 169r-171r, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia;

cc. 171v-174r, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 180-82; BATINES, t. II, pp. 289-91 n° I, pp. 320-1 n° IV;

SANDKÜHLER, p. 135 n° 68, p. 270; MOSTRA LAURENZIANA, p. 47 n° 140;

CERESI, XXV, pp. 142-3 n° 15; A. CANAL, Il mondo morale di Guido da Pisa interprete

di Dante, Bologna, Pàtron, 1981, p. 48; RODDEWIG, n° 132; V. CIOFFARI, Did Guido

da Pisa write a commentary on the 'Purgatorio' and the 'Paradiso'?, in SD, vol. LVII 1985,

p. 146 n° 4; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 100; FRANCESCHINI, Il commento

dantesco, p. 103; FRANCESCHINI, La prima stesura, pp. 234-6; GRAZIOLO

BAMBAGLIOLI, Commento all''Inferno' di Dante, a cura di L. C. ROSSI, Pisa, Scuola

Normale Superiore, 1998, p. XCV n° 5.

note

A c. 163r: "Dantis Alegherii primus liber explicit iste | per me, Nerucium nunc Petri

Bartholomeum | Francisci scripto de Sancto Geminiano ! mille quadringentis annis triginta

duobus", in esametri.

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.15

descrizione

Misto,1431 (c. 158r), cm 29,5 x 21,5, cc. III + 172 + II', num.

mani

Mano di Bartolomeo di Piero de' Nerucci da San Gimignano (c. 158r), in lettera bastarda

con elementi umanistici per il testo poetico, in lettera bastarda su base cancelleresca per le

parti restanti.

illustrazioni

Aniconiche (numerose iniziali).

contenuto principale

C. 1r-v, Commento in latino con postille evanide.

Incipit: "In precedenti prima cantica narravit autor quomodo" (Ripetuto a c. 172 solo

prima parte).

C. 2r, FALSO BOCCACCIO, Proemio e prima parte del commento al Purgatorio.

Incipit: "Poi che 'l nostro autore Dante à tractato e determinato di tutto lo Inferno e delle

pene che in quello patiscono i peccatori".

Cc. 1r-158r, FRANCESCO DA BUTI, Commento al Purgatorio con allegazione del testo

dell'intera cantica entro il commento, e con il commento dell'ANONIMO LATINO nei

margini (in alcune parti evanido) misto con altre chiose e annotazioni latine marginali e

interlineari (cfr. CIOFFARI, p. 12).

Incipit: proemio, "Nella seconda comedia di Dante Allegheri fiorentino poeta vulgare io

Francesco da Buti cittadino di Pisa mi sono messo a exponerla"; Purg. I 1, "In questi due

primi ternarii lo nostro autore fae exordio a questa seconda cantica proponendo la materia

della quale dee tractare".

contenuto secondario

C. 159v, Tavola delle cose notabili del Purgatorio (personaggi, materie);

cc. 159v-170r, Purg. I-III, nel margine, di altra mano;

cc. 160r-164r, Leonardo Bruni, Saggio di disciplina morale per Galeotto Ricasoli con brevi

annotazioni marginali in latino;

cc. 164v-166v, Aristotele, "Oeconomica", tradotto da Leonardo Bruni per Cosimo dei

Medicidal greco in latino del I libro, con postille marginali e brevi annotazioni in latino;

cc. 167r-169v, Compendio latino sui vizi capitali e virtù;

c. 170r, Epitalamio attribuito a Catone l'Uticense, ripetuto a c. 172r;

c. 172r, Dichiarazione al lettore con attribuzione delle postille a Iacopo di Dante;

c. 172r, Ripetizione della prima parte dell'inicipit del commento latino adesp. e anepigr. di

c. 1.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 182-3; BATINES, t. I, p. 585 e t. II, p. 50 n° 85, p. 289 n° 542,

pp. 321-2 n° IV; CERESI, XXV, pp. 143-5 n° 16; RODDEWIG, n° 133; Anonymous

Latin Commentary on Dante's Commedia. Reconstructed text, a cura di V. CIOFFARI,

Spoleto, Centro di Studi sull'Alto Medioevo, 1989, p. 12; FRANCESCHINI, Il commento

dantesco, p. 103; J. HANKINS, Repertorium Brunianum. A critical guide to the writings of

Leonardo Bruni, vol. I, Roma, Handlist of Manuscripts, 1997 ("Fonti per la storia

dell'Italia medievale", Subsidia 5), I, 5, p. 39; FRANCESCHINI, La prima stesura, pp.

234-6.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.16

descrizione

Misto, 1434 (c. 133r), cm 29,5 x 22, cc. V + 157 + IV', num. (salto dal n° 73 al n° 78,

quindi l'ultima c. è segnata 162 anziché 157).

mani

Tre mani coeve: A (cc. 1r-158v e 162v) di Bartolomeo di Pietro Nerucci da San Gimignano

(cc. 133r, 158v e 162v), in littera antiqua con elementi moderni per il testo poetico, e in

lettera bastarda su base cancelleresca per il commento; B (cc. 159r-161v), in littera antiqua

con elementi moderni; C (c. IVrv e alcune chiose marginali), in littera antiqua con elementi

moderni.

illustrazioni

Aniconiche (c. 7r, iniziale di cantica ; numerose iniziali filigranate nel testo del Paradiso e

nel commento); diagrammi; schema esplicativo della struttura dei tre regni ultramondani (c.

135r-v).

contenuto principale

C. 7r, OTTIMO, Proemio al Paradiso.

Incipit: "Poiché l'autore à tractato nelle due precedenti cantiche in XLVII capitoli delle due

parti".

C. 7r-v, Inc.: "Nota quod gloria beatorum dividitur in novem partes principales prout sunt

novem celi".

Cc. 7v-12v, Proemi a Par. II, IV-VIII, X-XI, XV-XXII.

Incipit: Par. II, "Perché in questo capitolo fa mentione dell'ombra che appare nel corpo

della luna".

Cc. 13r-114v, FRANCESCO DA BUTI, Commento al Paradiso con allegazione della

terza cantica (limitatamente a Par. I-XXVII 69).

Inc. prologo, "Impaurito dell'alteça della materia et della soctigleça della forma dell'ultima

cantica"; proemio a Par. I, "Questo è lo primo cantico della terça cantica nel quale lo

nostro autore"; Par. I 1, "In questi 4 ternarii lo nostro autore propone la materia sua della

quale intende".

Cc. 114v-133r, OTTIMO COMMENTO (I redazione) a Par. XXVII 1-XXXIII 145. Il

commento inizia a c. 114v con la chiosa a Par. XXVII 79; la parte mancante del canto (Par.

XXVII 1-46) è stata invece trascritta a distanza di alcune carte (c. 117r-v).

Incipit: proemio a Par. XXVII, "In questo capitolo intende l'autore toccare septe cose. La

prima descrive lo ineffabile canto"; Par. XXVII 1, "Continuando suo poema dice che

doppo Adam chiarito de' dubii, tucta quella congregatione".

Chiose marginali molto fitte e brevi annotazioni interlineari in latino, entrambe di mano di

Bartolomeo di Pietro Nerucci da San Gimignano; rade postille latine a marg. di un'altra

mano coeva.

Incipit: chiosa a marg di Par. I 13, "Apollo eque Jovis et Latone fuit filius et eodem partu

cum Dyana emissus".

Cc. 133v-135r, Proemi a Par. XXIX-XXXIII.

Incipit: Par. XXIX, "Poiché nel precedente capitulo è tractato della forma, distinctione et

essere delli nove ordini".

Cc. 136r-137r, Proemi a Par. XXIII-XXVI .

Incipit: Par. XXIII, "Nel principio di questo capitulo pone l'autore uno exemplo d'uno

uccello che abbi".

Cc. 138r-158v, FRANCESCO DA BUTI, Commento a Par. XXVII 70-XXXIII 145.

Incipit: "Ma qui si pone improprie per la parte di sopra all'octava spera. 'Adorno', cioè

adornato".

contenuto secondario

C. IVr, Excerpta dal De civitate Dei di S. Agostino (XVIII, 23);

c. IVv, Excerpta dalle Etymologiae di Isidoro di Siviglia (l. IX);

c. IVv, Tavola del contenuto del codice;

cc. 1r-2v, Excerpta dal De Republica ciceroniano (l. VII);

cc. 2v-4r, Volgarizzamento della Pro Marcello di Cicerone;

c. 133r, Nota sull'assunzione in cielo della vergine Maria;

c. 137r, Nota sui segni zodiacali;

c. 137v, Seconda parte della nota a c. 133r;

cc. 159r-160r, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia;

cc. 160r-161v, Bosone da Gubbio, Capitolo sulla Commedia;

c. 162v, Bartolomeo Nerucci, Qualiter debet figurari amicitia vera

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 184-5; BATINES, t. I, p. 631 n° XVIII e t. II, pp. 291-2 n° III, pp.

320-3 n° IV, pp. 332-3 n° 567; ROCCA, p. 237 n° 19; MOSTRA LAURENZIANA, p.

47 n° 142; CERESI, XXV, pp. 145-6 n° 17; RODDEWIG, n° 134; FRANCESCHINI, Il

commento dantesco, p. 103; RODDEWIG, Handschriften des Ottimo Commento, p. 312;

FRANCESCHINI, La prima stesura, pp. 234-6.

note

A c. 114v, in calce al commento del Buti: "Ma qui si pone improprie, et cetera. Residuum

huius expositionis domini Francisci quere infra in c. 138, ubi tale signum est"; a fianco, una

segnalazione analoga: "Il resto della expositione ordinaria di messer Francesco seguita a

carta 138".

A c. 133r: "Finisce la terça e ultima cantica chiamata Paradiso della Comedia di Dante

Alleghieri poeta fiorentino per me Bartholomeum Petri de Neruciis de Sancto Geminiano

sub annis Domini millesimo quadringentesimo trigesimo quarto".

A c. 158v: "Et qui finisce lo canto trigesimo tertio della terça cantica della Comedia di

Dante composta per lo insigne et egregio doctore in trivio benché sofficientemente

admaestrato in ogni facultà come appare in questa sua opera, maestro Francesco da Buti

honorevole cictadino di Pisa scripta per me Bartholomeum Petri de Sancto Geminiano".

A c. 162v: "Carmina edita per Bartholomeum Petri de Sancto Geminiano circa amicitiam".

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.17

descrizione

Cart. (II e I' membr.), sec. XV (dopo il 1436, c. 403r e c. 410v), cm 27 x 20,5, cc. II + 414

+ II', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda.

illustrazioni

Aniconiche (numerose iniziali); disegni esplicativi a c. 116v (Inf. VII 39), c. 120v (Inf. VIII

94-96), c. 163v (Inf. XI 112-114).

contenuto principale

Cc. 1r-10v, BARTOLOMEO DI PIERO DE' NERUCCI da San Gimignano, Compendio

sopra tutta la Commedia.

Incipit: "Dantes cupiens humanum genus ad illum animare finem".

Cc. 11r-19v, GRAZIOLO BAMBAGLIOLI, Commento al I canto dell'Inferno.

Incipit: proemio, "Etsi celestis et increati principiis investigabilis providentia"; Inf. 1,1,

"Medium itineris nostri est sonmus".

Cc. 21r-394v, FRANCESCO DA BUTI, Commento all'Inferno con allegazione del testo

entro il commento e con annotazioni volgari marginali ai luoghi seguenti: Inf. I; II; VIII; IX;

XI; XIV; XVI-XVIII; XXII; XXVI; XXVIII; XXXI; XXXIII; XXXIV.

Incipit: "Non so se io farò pregio d'opera"; Inf. I 1, "In questi primi tre ternari del primo

canto della prima cantica descrive l'autore dove si trovò el tempo nel quale egli era della

sua età".

contenuto secondario

Cc. 403r-408r, Leonardo Bruni, Vita di Dante;

cc. 408r-410v, Leonardo Bruni, Vita di Francesco Petrarca;

cc. 411v-413r, Tavola con albero delle virtù e dei vizi in latino.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 185-6; BATINES, t. II, p. 50 n° 85, p. 293 n° VI, pp. 324-5 n°

XIII, pp. 332-3 n° 567; ROCCA, p. 52 n. 2; RODDEWIG, n° 135; FRANCESCHINI, Il

commento dantesco, p. 103; J. HANKINS, Repertorium Brunianum. A critical guide to the

writings of Leonardo Bruni, vol. I, Roma, Handlist of Manuscripts, 1997 ("Fonti per la

storia dell'Italia medievale", Subsidia 5), p. 39; FRANCESCHINI, La prima stesura, pp.

234-6.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 42.18

descrizione

Cart., sec. XV in., cm 28 x 21, cc. I + 337 + I', num.

mani

Due mani coeve: A (cc. 1r-95v, 169r-v, 240r-337v), in lettera bastarda, per il commento e

per il testo poetico; B (cc. 97r-168v, 170r-239v), in littera textualis per il testo poetico, e

in lettera bastarda per il commento.

illustrazioni

Aniconiche (c. 1r, iniziale del proemio e di cantica; iniziali di canto, ma da c. 14v sino al

termine lo spazio ad esse riservato è rimasto bianco).

contenuto principale

Cc. 1r-337v, FRANCESCO DA BUTI, Commento al Purgatorio e al Paradiso, con

allegazione di entrambe le cantiche.

Incipit: proemio al Purg., "Se ne la seconda cantica de la Comedia di Dante Allighieri

fiorentino poeta vulgare"; Purg. I 1, "Perché ne la prima cantica è stato toccato quello che

s'appartiene nei principii"; proemio al Par., "Inpaurito dell'alteza della materia e della

sottigleza della forma de l'ultima cantica"; Par. I 1, "Però che nella prima canticha io ò

detto nel suo principio quello che comunemente".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, col. 186; BATINES, t. II, p. 326 n° XX; MOSTRA LAURENZIANA,

p. 57 n° 241; RODDEWIG, n° 136; FRANCESCHINI, Il commento dantesco, p. 103;

FRANCESCHINI, La prima stesura, pp. 234-6.

note

Assenti.

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 43.1

descrizione

Membr., 1409 (c. 215r), cm 31,5 x 22, III + 217 + I', num.

mani

Una sola mano in littera textualis semplificata.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di capitolo).

contenuto principale

Cc. 1r-215r, BENVENUTO DA IMOLA, Commento all'Inferno con allegazione del testo

entro il commento e con brevi annotazioni in latino marginali ai seguenti luoghi: Inf. VI; X;

XI; XXXI; XXXIV; e una chiosa in latino a margine di V, 137 ("Galeotto fu il libro").

Incipit: proemio, "Ipse est mare inundans undique"; prol. Inf. I 1, "His praeambulis pro

evidentia praecursis"; Inf. I 1, "Sed quod est medium iter nostrae vitae?".

contenuto secondario

C. IIIv, Tavola con l'indice dei capitoli, di mano posteriore;

cc. 215v-217r, Iacopo Alighieri, Capitolo sulla Commedia.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 203-204; BATINES, t. II, pp. 305-306 n° III; MOSTRA 1965, p.

92 n° 126; RODDEWIG, Per la tradizione, p. 96 n° 5.

note

C. 83v, Parte del commento al canto XIV è evanido.

C. 93v-94r, Parte del commento al canto XV è evanido.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 43.2

descrizione

Membr., 1409 (c. 175v), cm 32 x 22,5, cc. II + 175 + I', num.

mani

Una sola mano in littera textualis semplificata. Annotazioni di mano differente.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali di capitolo).

contenuto principale

Cc. 1r-175v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Purgatorio con allegazione del

testo entro il commento e con brevi annotazioni in latino, alcune della stessa mano del

testo, a margine dei luoghi seguenti: III, XIV, XX; XXVI; XXX.

Incipit: proemio, "Incipit primus cantus secundae canticae Dantis in quo tractat sicut per

Catonem fuerunt"; Purg. I 1, "Cum poeta bonus et peritus sit ille qui describit".

contenuto secondario

C. IIv, Tavola con l'indice dei capitoli.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 204-5; BATINES, t. II, pp. 305-6 n° III; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 96 n° 5.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 43.3

descrizione

Membr., 1410 (c. 160v), cm 31 x 21,5, cc. III + 160 + III', num.

mani

Una sola mano in littera textualis semplificata.

illustrazioni

Aniconiche (iniziali).

contenuto principale

Cc. 1r-160v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso con allegazione del

testo entro il commento e annotazioni marginali in latino ai seguenti luoghi: IV; VIII; X;

XIII; XV; XVIII; XXVIII; XXXI. È assente il componimento in versi conclusivo al

Paradiso.

Incipit: proemio, "Incipit expositio super terciam partem dantem qui Paradisus dicitur";

"Bonum est cribare modium fabuli ut quis inveniat".

contenuto secondario

C. IIIv, Tavola con l'indice dei capitoli.

bibliografia

BANDINI, vol. V, col. 205; BATINES, t. II, pp. 305-6 n° III; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 96 n° 5.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 43.4

descrizione

Cart., sec. XV in., cm 28 x 21,5, cc. II + 137 + II', num.

mani

Due mani in lettera bastarda su base testuale.

illustrazioni

Assenti ma previste in spazi riservati.

contenuto principale

Cc. 1r-136r, BENVENUTO DA IMOLA, Commento al Paradiso con allegazione del testo

entro il commento. È assente il componimento in versi conclusivo al Paradiso.

Incipit: "Bonum est cribare modium fabuli ut quis".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, col. 205; BATINES, t. II, p. 312 n° XX; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 97 n° 35.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 43.5

descrizione

Cart., sec. XIV (II metà), cm 22,5 x 15,5, cc. III + 130 + II', num. (la num. mod. include

anche la prima guardia posteriore, segnata 131).

mani

Una sola mano in lettera bastarda.

illustrazioni

Aniconiche (letterine a penna); diagramma a c. 13r.

contenuto principale

Cc. 1r-41v, Chiose latine al Purgatorio.

Incipit: Purg. I 1, "Poetice loquitur ponens suum intellectum per modum navicule, que se

retro dimictit locum".

Cc. 41v-43r, Chiose latine al Purgatorio, omesse nel luogo opportuno e aggiunte pertanto

al termine: Purg. IV 85, 91, 123, 136; VII 133; VIII 1, 7, 19, 22, 25, 43, 46, 49, 58, 61, 70,

76, 79, 85.

Cc. 45r-128v, Chiose latine al Paradiso.

Incipit: Par. I 1, "Auctor dividit presens capitulum in duas partes quarum prima est

prohemium universale".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 205-6; BATINES, t. I, pp. 617-8 n° XLIX; ROCCA, p. 157 n° 73;

MOSTRA LAURENZIANA, p. 40 n° 109; RODDEWIG, p. 6 (cit. e attribuito ad

Alberico); M. PETOLETTI, "Ad utilitatem volentium studere in ipsa Comedia": il

commento dantesco di Alberico da Rosciate, in IMU, vol. XXXVIII 1995, p. 145.

note

Il codice, acefalo (come sembra confermare un'antica numerazione superstite nell'angolo

superiore esterno, iniziante col n° 89), doveva in origine contenere anche le chiose relative

alla prima cantica. Secondo il ROCCA (p. 157 n° 73) si tratterebbe di una "traduzione

anonima e compendiosa del commento di Jacopo della Lana".

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 inf. 42 (Gaddiano)

descrizione

Cart., sec. XIV ex., cm 39 x 14,5, cc. III + 160 + III', num.

mani

Una sola mano in lettera mercantesca.

illustrazioni

Iconiche per alcune scene descritte nella cantica, non in spazi riservati ma a piè di pagina,

in margine o entro il testo a partire da c. 5; c. 6r; c. 41r; c. 50r; c. 56; c. 57; c. 58v; c. 60r; c.

62r; c. 63v; c. 66r; c. 67v; c. 69r; c. 73r; c. 79r; c. 84r; c. 90v; c. 96; c. 98r; c. 99r; c. 102v;

c. 106; c. 110r; c. 112v; c. 113v; c. 116r; c. 126v; c. 128r; c. 134v; c. 140v; c. 147r-v; c.

155r. Negli spazi riservati le illustrazioni sono assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-160r, Commento all'Inferno, in gran parte Volgarizzamento A del commento di

GRAZIOLO BAMBAGLIOLI, con allegazione del testo entro il commento e con diverse

varianti interlineari.

Incipit: proemio, "Avengnia che lla investighabile provedenza dello incielestiale e increato

principe abbia beatificati di prudenza e di virtù molti uomini"; Inf. I 1, "Alla vera

sposizione di questo principio si è da sapere".

contenuto secondario

C. 1r, Indice dei canti dell'Inferno con il primo verso.

bibliografia

BANDINI, vol. V, col. 452; BATINES, t. II, pp. 31-2 n° 46 e p. 286 n° VII; D. GRECO, I

manoscritti "Biscioni Primi", in "Accademie e Biblioteche d'Italia", a. LIX 1991, p. 19 n° 4;

ROCCA, pp. 49-50; MOSTRA 1965, p. 82 n° 110; PETROCCHI, p. 512; CERESI, XXV,

p. 24 n° 14; RODDEWIG, n° 139.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 sup. 114 (Gaddiano)

descrizione

Cart., sec. XIV ex., cm 28,5 x 24, cc. III + 70 + IV', num.

mani

Una mano principale in lettera bastarda. Annotazioni di altra mano.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-33v, ANONIMO LATINO, Commento all'Inferno (attribuito al "Figliuolo di

Dante", c. 1r) con allegazione del testo entro il commento e con brevi annotazioni

marginali e interlineari in latino di altra mano ai capitoli V, VII, XII, XIII, XXX, XXXI.

Incipit: proemio, "In principio istius comedie videndum est, quid auctor iste intendit

declarare"; Inf. I 1, "Hic auctor in parte ista dicere intendit".

Cc. 35r-70v, ANONIMO LATINO, Commento al Purgatorio con allegazione del testo

entro il commento e con brevi annotazioni marginali in latino ai capitoli I, II, e VI.

Incipit: proemio, "Notandum est quod licet sequentes comoedie dicantur tractare de

Purgatorio"; Purg. I 1, "Hic vult dicere autor quod amodo intendit".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 389-90; BATINES, t. II, pp. 294-5 n° 543; Anonymous Latin

Commentary on Dante's Commedia. Reconstructed text, a cura di V. CIOFFARI, Spoleto,

Centro di Studi sull'Alto Medioevo, 1989, pp. 7-8.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 sup. 115/1-3 (Gaddiano)

descrizione

Tre volumi, membr., sec. XV in., cm 24,5 x 18, cc. IV + 161 + IV', V + 133 + IV', VII +

226 + III', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda.

illustrazioni

Aniconiche (iniziale miniata a pennello ad apertura del commento, c. 7r; letterine

filigranate segnalanti le partizioni interne); alcuni diagrammi.

contenuto principale

Vol. I.

Cc. 7r-8v, OTTIMO, Prologo generale.

Incipit: "La natura delle cose aromatiche è questa che multo magiurmente".

Cc. 8v-158v, IACOPO DELLA LANA, Commento all'Inferno (mutilo in fine).

Incipit: proemio all'Inf., "Ad intelligentia della presente Comedia siccome usano li

exponitori nelle scientie è da notare"; Inf. I 1, "In questi due prime capitoli, sì come è

decto, fa prohemio et mostra sua dispositione".

Vol. II.

Cc. 1r-133v, IACOPO DELLA LANA, Commento al Purgatorio (Purg. I 52-IV 30, XI

1-10, XII 61-XIII 122).

Incipit: [chiosa finale del commento all'Inf. relativa alle pene dei demoni, cfr. volume I],

"Dio vuole delle cose ch'elli vuole che da loro se sappiano et in questa parte"; proemio al

Purg., "L'autore in questa seconda parte de la presente Comedia intende tractare de lo

stato"; Purg. I 1, "Poi che l'autore à tractato nella prima parte de materia infernale la quale

è fra l'altre ria".

Vol. III.

Cc. 1r-226r, IACOPO DELLA LANA, Commento al Paradiso.

Incipit: proemio al Par., "Divicie in domo eius et iusticia eius manet in seculum seculi";

Par. I 1,"L'autore nel presente capitolo fa due parte, l'una è proemio universale".

contenuto secondario

Vol. I. Cc. 1r-5r, Tavola degli argomenti del commento lanèo (acefala: inizia con Inf. XX).

Vol. III. C. 226r, Iacopo della Lana, "Credo piccolo".

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 390-2; BATINES, t. I, pp. 618-9 n° LI; ROCCA, pp. 131-4, p.

147 n° 14, p. 237 n° 15; MOSTRA LAURENZIANA, p. 57 nn. 229-31; L. C. ROSSI,

Petrarca dantista involontario, in "Studi petrarcheschi", n.s., vol. V 1988, pp. 310-1 e n. 29.

note

Il codice è in gran parte palinsesto (scriptio inferior: lettera bastarda su base cancelleresca

a piena pagina, alternata a littera textualis per lo più su 2 coll. e a una scrittura corsiva di

modulo minuto ugualmente a piena pagina). I tre volumi dovevano originariamente

costituire un solo codice, come testimoniano, oltre all'identità della mano e all'omogeneità

della materia scrittoria, la maldestra divisione della chiosa finale del commento all'Inferno

sulle pene dei demoni (in parte conservata al termine del vol. I e in parte al principio del

vol. II) e la rubrica relativa al commento al Paradiso, segnata sulla c. finale del II vol.

Il vol. I è acefalo e mutilo in fine: le cc. 159-161, bianche, sono di inserzione posteriore, in

luogo di quelle originarie, ora poste al principio del vol. II. La c. 126, gravemente mutilata

da una lacerazione nella parte inferiore, è stata reintegrata da una mano posteriore, che

completa la parte mancante del testo lanèo.

Il commento viene attribuito all'Arcivescovo Visconti nel vol. III, c. 225v.

Le cc. 225v-226r recano, al termine del commento, una nota - rielaborazione di quella che

si trova in fine del commento laneo - che lo dice compilato nel 1350 da sei valenti uomini

per ordine di G. Visconti arcivescovo di Milano" (cfr. ROCCA, p. 131).

schedatore

Francesca Mazzanti

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 sup. 116/I (Gaddiano)

descrizione

Cart., sec. XV in., cm 28,5 x 22, cc. III + 116 + II', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda. A c. IIIv, altra mano coeva in lettera textualis.

illustrazioni

Aniconiche alcune iniziali.

contenuto principale

Cc. 1r-116v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento all'Inferno con allegazione del testo

entro il commento e con sporadiche brevi annotazioni marginali in latino ai seguenti

luoghi: Inf. I-VI; VIII; XII-XIV; XXIII; XXXII. È assente il componimento in versi

conclusivo.

Incipit: prol. gen. "Hic nitet estensis Nicholau laude sub ista"; prol. Inf., "Ipse est mare

inundans undique"; proemio Inf. I, "Hic preambulis pro evidentia praecursis"; Inf. I 1,

"Sed quod est medium iter nostrae vitae?".

contenuto secondario

C. IIIv, Componimento latino adesp. e anepigr. in esametri.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 392-3; BATINES, t. II, p. 310 n° XI; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 96 n° 17.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 sup. 116/II (Gaddiano)

descrizione

Cart., 1430 (c. 251v), cm 28 x 22, cc. IV + 251 + III', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda.

illustrazioni

Assenti ma previste in spazi riservati.

contenuto principale

Cc. 1r-251v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento all'Inferno. È assente il

componimento in versi conclusivo.

Incipit: prol. gen., "Ipse est mare inundas undique venientium indigentias"; prol. Inf. I

"Hic praembulis pro evidentia praecursis; Inf. I 1, "Sed quod est medium iter nostre

vite?".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 393-4; BATINES, t. II, p. 310 n° XII; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 96 n° 16.

note

Assenti.

schedatore

Mariagrazia Orlandi

_________________

Città, biblioteca, segnatura

Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plutei 90 sup. 116/III (Gaddiano)

descrizione

Cart., sec. XV (prima del 1424), cm 28,5 x 22, cc. VII + 140 + V', num.

mani

Una sola mano in lettera bastarda.

illustrazioni

Assenti.

contenuto principale

Cc. 1r-140v, BENVENUTO DA IMOLA, Commento all'Inferno (acefalo, inizia da II) con

brevi annotazioni marginali sporadiche latine ai luoghi seguenti: II, IV, V, VII, X, XII,

XIV, XVI-XVIII, XXII-XXIV, XXVI-XXVIII, XXX, XXXI, e con una chiosa in latino in

margine a IV 131 (Aristotele).

Incipit: Inf. II 1, "Guerram sive pugnam. Ritrara la mente. Idest poetice".

contenuto secondario

Assente.

bibliografia

BANDINI, vol. V, coll. 392-4; BATINES, t. II, pp. 310-1 n° XIII; RODDEWIG, Per la

tradizione, p. 96 n° 15.

note

Cc. 136v-140r, Il codice è stato bagnato e restaurato, pertanto alcune parti nel margine

inferiore sono evanide.

C. 140, Sottoscrizione di Damianus de Pola datata 1424.

schedatore

Mariagrazia Orlandi